La sverniciatura

La sverniciatura di un mobile è necessaria per rimuovere il lucido vecchio ormai rovinato dal tempo che
non ci fa più vedere le venature del legno.
I metodi sono più di uno a seconda del risultato che si desidera ottenere del lucido o vernice che si deve
rimuovere o del tipo di supporto che troviamo se è un impiallacciato o un massello.
La sverniciatura

  1. Alcol o trementina paglietta o spazzola: alcol a 94 gradi paglietta grossa e cotone si sfrega sul legno con entrambe fino a che sul pezzo trattato non ci sia più lucido, stesso metodo con la trementina ( l’alcol per rimuovere la gomma lacca. Trementina la cera) in questo caso preserveremo la patina originale del mobile.
  2. carta vetrata a mano o con levigatrice: ci sono diverse grane più il numero indicato dietro al foglio di carta vetrata è basso e più è aggressiva la nostra carta. Di norma utilizziamo per sverniciare una grana 100 o a mano o con levigatrice. In questo caso la patina del legno non viene preservata.
  3. Sverniciatore: con raschietto paglietta spazzola si passa abbondante strato di sverniciatore gel con un pennello che poi sarà inutilizzabile, sia aspetta 10/15 min fino a che la vernice non avrà aggrinzato e poi si rimuove con spatola raschietto o paglietta. Si può ripetere l’operazione anche una seconda volta.
  4. Phon termico: con raschietto spatola o paglietta con un phon termico avvicinarsi al pezzo da trattare il giusto ( potrebbe bruciare) quando la vernice fa le grinze rimuovere con spatola o paglietta. (indicato per rimuovere molti strati di vernice in genere su porte o finestre e comunque su un legno massello mai sul piallaccio altrimenti cuoceremmo la colla al di sotto).

Leave a comment

× Scrivi subito